L’incontro tra il presidente del Consiglio e il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, dopo i rinvii di venerdì, si terrà probabilmente oggi, sabato, a mezzogiorno, a Milano.
Sul tavolo, a casa di Silvio Berlusconi, ci saranno i temi che hanno allontanato, negli ultimi giorni, il premier e il suo ministro, a partire dal taglio dell’Irap annunciato a sorpresa dal Cavaliere durante il suo viaggio in Russia, in visita privata da Vladimir Putin.
«C’è un tentativo di fare fuori Tremonti, ma io lo proteggo». Il leader della Lega Umberto Bossi si era intanto schierato al fianco del ministro dell’Economia, criticato negli ultimi giorni anche all’interno della maggioranza di governo per le esternazioni sul posto fisso e colto di sorpresa dalle parole del premier sull’Irap. Tremonti non si era recato nella mattinata di venerdì a Palazzo Chigi dove era convocato il Consiglio dei ministri – riunione poi annullata – ed era rimasto al ministero in attesa del ritorno di Berlusconi dalla Russia.
A Palazzo Chigi si attendeva dunque l’arrivo di Berlusconi di rientro dalla Russia. Il premier, rimasto bloccato in mattinata a San Pietroburgo «a causa di una tempesta di neve» – questa giustificazione era stata diramta dalle agenzie di stampa che l’avevano attribuita all’entourage del premier ma era poi stata smontata in tempi brevi dal popolo del Web che aveva controllato sulle webcam e sui siti di mete -, è giunto nel primo pomeriggio all’aeroporto della città russa per rientrare in Italia, atterrando però a Milano e non a Roma.
Il faccia a faccia con Tremonti era dunque saltato. Il colloquio di chiarimento tra i due era stato concordato giovedì sera durante una telefonata, dopo le parole del presidente del Consiglio su una «graduale riduzione dell’Irap».