Per Berlusconi il rinvio del voto nel Lazio รจ assolutamente condivisibile alla luce del ricorso vinto dalla Lista Sgarbi riammessa alle elezioni. ยซLa lista Sgarbi ha certamente diritto di poter approfittare di altri giorni di campagna elettorale ed รจ giusto che si rispetti questo dirittoยป.
Sull’ultimo scabroso capitolo delle intercettazioni che hanno rivelato le pressioni del premier per bloccare le trasmissioni di Santoro Berlusconi รจ tranchant. Per il premier chiedere all’Agcom di sospendere Annozero รจ semplicemente un atto ยซdoverosoยป. Afferma la necessitร di ยซintervenire per chiedere di fermare l’ignominia delle trasmissioni di Santoro che non consentono agli accusati di difendersiยป. Il premier denuncia l’ipocrisia di una authority con commissari nominati dai politici: Santoro sarebbe sparito dal video se non si fosse messo di traverso quello dell’Udc.
Sempre riferendosi ad Annozero, Berlusconi ha sottolineato che ยซfare dei processi in una trasmissione del servizio pubblico con attoriยป che interpretano la voce di qualcuno senza dare possibilitร che gli accusati si difendano รจ una ยซignominia che non si puรฒ tollerare in un paese civileยป.
Partendo dall’inchiesta Rai-Agcom avviata dalla Procura di Trani, Berlusconi ha detto che i giornali e le televisioni ยซsono stati riempiti da temi che la magistratura di sinistra ha abilmente messo in campoยป.
Berlusconi mette in comune l’Agcom e la magistratura: ยซNell’autoritร per le comunicazioni non vince il buon senso, ma l’appartenenza politica: esattamente come nei nostri tribunali in cui non si esaminano piรน meriti o demeriti di qualcuno, ma si danno dei giudizi in base all’appartenenza politica dei giudici e ciรฒ che conviene alla sinistra politicizzata della magistraturaยป.
Il presidente del Consiglio ha quindi aggiunto: ยซQuesta รจ una cosa di cui ci occuperemo nei prossimi tre anni con una grande e radicale riforma della giustiziaยป. Invece secondo il premier adesso la giustizia ยซmette in questo pericolo la nostra democraziaยป.
ยซIo ho fatto semplicemente una cosa che dovevo fare, un mio dovere da cittadino presidente della piรน grande forza politica italiana, da cittadino Presidente del Consiglio, nel cercare di far intervenire l’Autoritร di controllo sulla comunicazione per ottenere che non si facessero piรน questi abusi in una trasmissione del servizio pubblico, facendo processi, intervenendo con attori che leggono le dichiarazioni di altriยป.
Su Di Pietro e i giudici ha affermato: ยซMi sembra di aver sentito dire da quel signore, che la mia personale educazione non mi consente di definire e che si chiama Di Pietro, che sono i magistrati che compiono queste operazioni e a loro va il merito della lotta alla criminalitร organizzataยป . Poi ha aggiunto: ยซC’รจ da spiegare perchรฉ questi stessi magistrati non abbiamo fatto altrettanto con i precedenti governi: ricordo che Bertolaso era commissario in Campania anche prima. La differenza sta evidentemente nel manico: il manico di questo governo รจ un manico che si fa sentire giornalmente nella lotta alla criminalitร organizzataยป.
Poi il presidente del Consiglio ha parlato dell’inchiesta che ha coinvolto la Protezione Civile, “scaricando” la “colpa” per alcune nomine al governo che lo ha preceduto: ยซRicordo che Balducci non l’abbiamo nominato noi, ma il precedente governo e dato che non facciamo piazza pulita degli uomini nominati lo abbiamo lasciato al suo postoยป.
Berlusconi ha nuovamente attaccato la magistratura sul “caso liste” delle regionali, che ha portato all’esclusione della lista Pdl di Roma e provincia: ยซSono esterrefatto che continuino ad arrivare sentenze di giudici che di fronte al diritto dei cittadini guardino alla burocraziaยป.
ยซNon c’รฉ colpa o responsabilitร alcuna dei nostri delegati – ha aggiunto il premier – Lo ribadisco perchรฉ ormai si รจ diffusa questa opinioneยป anche da parte di ยซorgani di stampa vicini a noiยป. Secondo Berluconi ยซil giudice avrebbe dovuto con forza richiamare il nostro delegato alla presentazioneยป.
Silvio Berlusconi mostra grande ottimismo sulla capacitร dall’Italia di reagire alla crisi. Al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto legge sugli incentivi, il premier ha affermato che ยซstiamo uscendo dalla crisi non con estrema rapiditร , ma in maniera certaยป.
Il presidente del Consgilio si รจ detto certo che ยซcertamente non lasceremo nessuno senza lavoroยป.
