
Berlusconi e Taiani alla convention di Forza Italia (foto Ansa)
Berlusconi parla a braccio alla seconda giornata dell’assemblea di Forza Italia “L’Italia del Futuro”. L’ex premier annuncia una nuova “discesa in campo” e parla di Putin. Che parlasse del presidente russo era atteso da tempo. I due sono stati per molti anni molto amici. Putin è stato tre volte ospite di Berlusconi in Sardegna. La prima volta fu nel 2003.
Berlusconi: “Profondamente addolorato dal comportamento di Putin”
“Non posso e non voglio nascondere di essere profondamente deluso ed addolorato dal comportamento di Vladimir Putin, che si è assunto una gravissima responsabilità di fronte al mondo intero”.
Prosegue Silvio Berlusconi: “Di fronte all’orrore dei massacri di civili a Bucha e in altre località ucraine, veri e propri crimini di guerra, la Russia non può negare le sue responsabilità. Dovrebbe al contrario, nel suo stesso interesse, identificare e mettere sotto processo i responsabili di comportamenti che il diritto e la morale considerano inaccettabili anche in tempo di guerra”.
“Putin l’ho conosciuto vent’anni fa. Mi era sempre parso un uomo di gran buon senso, di democrazia e di pace. Peccato davvero per quello che è successo”.
“Noi leali ma non consentiremo l’introduzione di tasse sulla casa”
Per quanto riguarda il Governo Draghi, l’ex premier spiega: “Noi siamo leali e lo saremo fino alla fine, ma non possiamo rinunciare alla nostra identità sostenendo provvedimenti che negano i nostri principi. Noi non consentiremo mai a nessun Governo, come non lo abbiamo mai consentito, di mettere le mani nelle tasche degli italiani. Noi non consentiremo mai a nessun Governo di colpire la casa, che per noi è sacra, è il simbolo dell’unità e della continuità della famiglia”.