ROMA – Campo de’ Fiori come casa l’Olgettina? Secondo quanto ricostruito sul Messaggero da Valentina Errante e Massimo Martinelli, anche a Roma sarebbe esistita una “gestione” degli appartamenti destinate alle ragazze “vicine” a Silvio Berlusconi. Come accadeva a Milano, le giovani che partecipavano alle feste di Palazzo Grazioli o di Tor Crescenza, avrebbero ricevuto ospitalità presso un appartamento messo a disposizione dal premier.
La residenza delle ragazze, scrivono i due giornalisti del Messaggero, era “nel grande appartamento che era stato di Virginia Saint Just e che a dicembre era occupato da Cinzia Molena”, una delle ragazze che sarebbero state intercettate nell’ambito dell’inchiesta sul Ruby-gate.
Ma evidentemente nella casa abitavano anche altre ragazze, come emergerebbe da un’intercettazione tra Nicole Minetti e Imma De Vivo. Il consigliere regionale lombardo, scrivono Errante e Martinelli, parla con la soubrette di “una possibile sistemazione a Milano”: “Non c’è niente di più piccolo. La casa più piccola che ha, adesso come adesso, è quel trilocale da millequattro”. E “quando le prospetta di mandarci più di una ragazza, la De Vivo annuisce: “Ha fatto così anche a Roma. Ha messo una o due poi è andata la terza perché la casa era grande, hai capito?”.
Che la Molena avesse confidenza col premier lo si potrebbe desumere, secondo la ricostruzione del Messaggero, da un sms che mandò a Nicole Minetti: “Non va la caldaia, non riesci a dirlo a lui così con questa scusa andiamo a dormire con lui? Non abbiamo l’acqua calda”. Secondo Errante e Martinelli, il riferimento sarebbe a un eventuale trasferimento a Palazzo Grazioli.
Lo stile delle serate “romane” sarebbe stato simile a quello di Arcore, come scrivono i due giornalisti, almeno stando ad alcune intercettazioni. In una di queste, Nicole Minetti parla con Barbara Faggioli: “Ma dove sei, al castello o al Palazzo?”. E la Faggioli: “Al Castello, amore”. E la Minetti: “Ah si! Com’è andata?”. E la Faggioli: “ma niente, questo qui non è neanche venuto, s’è fatto i cavoli suoi”. Poi, aggiungono Errante e Martinelli, con tono infuriato la Faggioli spiega: “Sai con chi, si comporta come se fosse la fidanzata ufficiale? Prova a sparare un nome. Lisa”.