ARCORE – Mini e Smart usate come “pagamento” per le serate passate ad Arcore? Come hanno scritto Luigi Ferrarella e Giuseppe Guastella sul Corriere della Sera, dalle carte processuali relative al Rubygate emerge un nuovo tipo di compenso per le “ospiti di Villa San Martino”.
Le vetture, stando a quanto scritto dai due cronisti, venivano intestate alle ragazze, ma erano pagate a tre concessionarie di Milano, direttamente da Giuseppe Spinelli, amministratore del portafoglio personale del premier. Non si tratta però di “spese folli”: le auto sono quasi tutte Smart o Mini ed erano tutte a chilometri zero.
Gli accertamenti, sottolineano Ferrarella e Guastella, sono ancora in corso, ma, come ha scritto il gip Cristina Di Censo (che ha rinviato a giudizio Silvio Berlusconi) nelle motivazioni, da alcune carte “emergono i pagamenti in favore di concessionarie operati dal conto corrente 02472/80 intestato a Giuseppe Spinelli presso la Banca Popolare di Sondrio”.
La stessa Ruby, in alcune dichiarazioni, ricordano i due giornalisti, aveva sostenuto che Silvio Berlusconi le avrebbe promesso un auto tedesca. Ruby, in questi giorni, avrebbe poi affermato: “Voglio essere risarcita per essere stata ferita così tanto dai media italiani e stranieri che mi hanno trattata come una prostituta, e tutto l’oro del mondo non sarebbe abbastanza”.