ROMA – Tutto rimandato di 24 ore. Il videomessaggio di Berlusconi ha ormai i contorni di una telenovela: è pronto, anzi lo vuole ritoccare. Martedì mattina lo portano al Tg1, anzi no: meglio aspettare mercoledì. E così tra attese palpitanti e smentite, ecco l’ultimo aggiornamento: il videomessaggio verrà trasmesso mercoledì, proprio per oscurare il voto della Giunta del Senato che lo stesso giorno quasi certamente boccerà la relazione del Pdl Augello favorevole a Berlusconi.
Sembra certo, invece, che il video non servirà a rompere con il governo, bensì a lanciare Forza Italia nonché a mandare il consueto attacco ai magistrati politicizzati. Scrive il Corriere della Sera:
Berlusconi dirà , con le parole e con i fatti, che resta in campo, che non molla, che con Forza Italia proseguirà la battaglia per la libertà , per una giustizia vera, per una democrazia liberale che questo Paese ancora non ha. Non sarà l’apertura della campagna elettorale, ma certo è il lancio del soggetto politico al quale spetterà la mobilitazione permanente in vista di possibili elezioni, se non ora comunque magari nei prossimi mesi. Perché è vero che, allo stato, l’ex premier non sembra intenzionato a staccare la spina, ma l’idea che possa essere il Pd a farlo, prendendosene la responsabilità , e che bisognerà essere pronti a combattere è ancora ben viva in lui. Ma il Pdl, per ora, non romperà .