Per il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, nella scaletta del vertice di maggioranza previsto per il 4 novembre «Non c’era niente d’urgente». Così il premier, intervistato dal Gr1 ha motivato la decisione di spostare l’incontro alla prossima settimana.
Il presidente del Consiglio ha spiegato inoltre che la riunione è stata rimandata anche perché aveva accettato l’invito di essere oggi all’Aquila.
