ROMA – Antonio Di Pietro è stato accolto da un’autentica ovazione dai manifestanti del Democrazia Day: il leader dell’Italia dei Valori ha ricevuto applausi ed è stato incitto al grido di “mandalo, mandalo in galera, o Tonino, mandalo in galera”.
A quel punto Di Pietro ha spiegato ai presenti le quattro soluzioni ”tecniche” per non vedere più Berlusconi al governo. ”La prima – ha detto l’ex pm – è che Berlusconi si dimetta, ma è come dire domani il sole non sorge. La seconda è che il Parlamento lo sfiduci, ma lì dentro, purtroppo, ci sono persone comprate, vendute, che svendono la loro dignità per essere complici politici. La terza soluzione è che si passi dalla manifestazione alla rivolta di piazza, ma mi auguro che non sia così. La quarta è il referendum ‘politico’ sul legittimo impedimento, che si terrà a giugno”.
A chi dalla folla gli ha fatto notare un’altra soluzione più drastica, gridando ‘Deve morire!’, Di Pietro ha replicato piccato: ”No, il popolo deve andare a votare!”