ROMA – ”Il partitone unico non esiste in natura. Io ho un’altra idea in testa, una democrazia rappresentativa normale ancorche’ riformata”. Cosi’ Pier Luigi Bersani risponde sulle aperture di Casini e Berlusconi ad una grosse koalition nel 2013.
”Ho sempre speranza – spiega Bersani – che il nostro paese possa vivere in una buona dialettica democratica, dove si fanno i governi non con il manuale Cencelli ma autorevoli, tecnica e politica, con maggioranze coerenti con dei programmi che offrono ai cittadini una scelta”.
Il segretario Pd, al termine della presentazione del libro di Ermete Realacci, osserva che ”in tutto il mondo e’ cosi’ e il rischio e’ che a furia di ricette originali l’Italia si proietti con difficolta’ nel futuro”. Quanto alla possibilita’ che Silvio Berlusconi apra ad un nuovo governo di unita’ nazionale perche’ aspira al Quirinale, il segretario pd taglia corto: ”Sognare non e’ vietato a nessuno”.