
ROMA – “Luis Alberto Orellana รจ stato sfiduciato dal territorio“. Dopo la messa al bando arrivata in un post sul Blog di Beppe Grillo il 20 febbraio, in cui Orellana e altri 4 senatori venivano accusati di “Fuoco amico” contro il leader del Movimento 5 stelle, ecco che arriva la scomunica ufficiale. Orellana, si legge nel post, รจ poco presente sul territorio e critica troppo Beppe, ragione per cui i Gruppi M5s e Meetup della provincia di Pavia tolgono il loro appoggio al senatore.
Nel post dal titolo “Orellana sfiduciato dal territorio” si legge:
“Durante lโassemblea provinciale tenutasi a Pavia il 7 febbraio nel confronto col portavoce Orellana รจ emerso un generale e consolidato stato dโinsoddisfazione da parte dei gruppi per la persistente assenza del Senatore dal territorio e lo scarso confronto con gli attivisti locali, nonchรจ lโinopportunitร delle sue continue critiche mediante stampa e TV nazionali, lesive dellโimmagine dei portavoce e degli attivisti impegnati sul campo, suoi stessi elettori. La martellante campagna coordinata dai 4 senatori 5 stelle sugli organi di informazione nazionali crea una grave lesione a tutto il MoVimento 5 Stelle ed ha raggiunto limiti che non siamo piรน disposti a tollerare.
I gruppi della provincia hanno avanzato al Senatore Orellana due richieste: avviare contatti e confronti piรน frequenti con gli attivisti locali e rendere costruttive le eventuali critiche personali attraverso una condivisione e dibattito allโinterno del gruppo parlamentare dei senatori M5S. A queste richieste, Orellana ha pubblicamente risposto dando la disponibilitร ed assumendosi lโimpegno ad ottemperarle, impegno che purtroppo รจ stato disatteso con nuove esternazioni non condivise dalla base, frutto del suo pensiero personale ed espresse ai mass media in qualitร di Senatore (vedi link Agorร , Espresso, Messaggero).
Pertanto, i gruppi del MoVimento 5 Stelle del territorio della Provincia di Pavia prendono ufficialmente le distanze dalle dichiarazioni e dalle azioni a titolo politico o personale di Luis Alberto Orellana, non riconoscendo piรน in lui un portavoce affidabile e rappresentativo”.
