MILANO – I tre consiglieri regionali della Lombardia dell'Idv hanno affidato la propria lettera di dimissioni al segretario regionale del partito, in seguito alle indagini per corruzione che riguardano il presidente del Consiglio regionale Davide Boni. Lo ha reso noto il partito, che chiede ai colleghi degli altri gruppi consiliari di dimettersi per ''arrivare allo scioglimento del Consiglio regionale''.
L' iniziativa giunge alla vigilia del consiglio regionale, in programma per domani, durante il quale le opposizioni presenteranno una mozione di censura a Boni. "Riusciremo a trovare altri 38 consiglieri regionali onesti – ha spiegato Stefano Zamponi, capogruppo regionale dell'Idv – che aggiungano le loro dimissioni alle nostre per sciogliere questo Consiglio ormai privo di qualsiasi credibilità ?''.
Secondo il partito, infatti, per arrivare allo scioglimento sono necessarie le dimissioni di 41 consiglieri regionali (la meta' piu' uno del totale). Le dimissioni dei tre consiglieri regionali dell'Idv, Stefano Zamponi, Gabriele Sola e Francesco Patitucci, diventeranno effettive nel momento in cui altri 38 consiglieri faranno lo stesso, provocando lo scioglimento automatico del Consiglio regionale.
''Mi auguro che ci siano almeno 38 consiglieri regionali onesti che si uniscano a noi – ha spiegato Zamponi – cosi' da riuscire, finalmente, a sciogliere un'assemblea che ha perso di vista il senso di legalita' e con esso anche ogni barlume di credibilita'. L'unica strada ormai possibile – ha concluso – e' quella di restituire la parola ai cittadini attraverso il ritorno alle urne''.