“Da un punto di vista etico le dimissioni di Brancher sono un atto dovuto che rimedia a una nomina sbagliata che non si sarebbe mai dovuta fare. Dal punto di vista del governo, in fondo, queste dimissioni non cambiano nulla dal momento che Brancher per due settimane è stato, appunto, ministro del nulla”.
Lo dichiara il vicepresidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda, in merito alle dimissioni di Brancher.
