ROMA – “Io so corteggiare, Berlusconi no. Posso dimostrarglielo in qualsiasi momento”. La sfida รจ stata lanciata da Rocco Buttiglione in una lunga intervista ad “A”, il settimanale diretto da Maria Latella.
Buttiglione racconta le sue tecniche di seduzione e sfida il premier: “Non ricorda piรน come si ama. Anzi, con scelte e parole, ha appiccato un incendio nella societร . I giovani ripetono quasi con orgoglio: amo le donne come Berlusconi. Bรจ, quello non รจ amare le donne. Amare รจ imparare a leggere la loro testa, i loro sentimenti, le loro sensazioni, i loro stati dโanimo”.
Il vicepresidente della Camera dell’Udc, racconta di una serenata alla moglie a Cittร del Messico, confida la sua passione per il tango e per il valzer e svela come le donne lo abbiano aiutato a parlare correttamente sette lingue.
Poi torna ad affondare il colpo: “Il premier ha una maledetta paura del mondo femminile. Le barzellette, le piccole volgaritร , gli apprezzamenti da bar dello sport sono solo un modo per sfuggire lโimpatto profondo con quellโuniverso. Ma piรน uno fa il gradasso, piรน uno tenta di ridurre la donna ad oggetto sessuale piรน vuol dire che si sente insicuro, incapace di gestire la situazione”.
“Silvio ha amato sinceramente la moglie e la rottura รจ stato un trauma profondo che ha cercato di superare nel modo peggiore. Il bunga bunga รจ stato la risposta al dolore. Io lโho ascoltato parlare di Veronica: non la vedeva come un oggetto sessuale, era la donna della vita, la madre dei suoi figli…”.
Buttiglione dice poi di non credere a un nuovo amore per il premier: “Credo che nella vita ci sia posto per un solo grande amore e, se uno lo dimentica e se lo lascia sfuggire, la vita perde luminositร , diventa opaca, forse triste”.
