
ROMA – Basta “vacanze 5 stelle” per i “falsi profughi”, “chi ha fame non protesta per il cibo”. Così il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, in un lungo post apparso sulla sua pagina Facebook parte all’attacco dei migranti. L’esponente della Lega Nord in particolare condanna la protesta montata a Udine contro la Croce Rossa da parte di una quindicina di profughi afghani e pakistani.
“Che vergogna… a Udine i clandestini protestano perché vogliono stare in hotel, pretendono almeno 10 lamette a testa per farsi la barba e il cibo non è di loro gradimento. Nel frattempo, a Roma spacciatori africani accerchiano e aggrediscono i carabinieri per liberare due pusher.
Qualche mediatore culturale finalmente inizia a parlare e ammette che la maggior parte dei richiedenti asilo si inventano violenze e persecuzioni oltre a provenire da luoghi nei quali non ci sono guerre! Certo non ci vuole molto per capirlo: chi scappa dalla fame non getta per strada i pasti lamentandosi di riso, pasta, granchio, contorni e frutta, tutto di ottima qualità”.
“Quand’è – conclude Calderoli – che la smetteremo di offrire vacanze a 5 stelle a persone che non sono affatto profughi e che spesso creano problemi di sicurezza e ordine pubblico, grazie a un ministro e a dei prefetti che se ne fregano delle proteste dei cittadini e assumono decisioni prive di senso?”
Immancabile una stilettata anche al governo di Matteo Renzi che,
“taglia la sanità e costringe a chiudere gli ospedali, continuando a sprecare milioni di euro per regalare soggiorni premio ai clandestini, alimentando il business dell’accoglienza che spesso è gestito da criminali senza scrupoli. Per quanto ancora saremo costretti a sopportare questa assurdità? I parlamentari che sostengono questa maggioranza non fanno ogni tanto i conti con la propria coscienza, non hanno degli incubi nei quali tutti gli italiani in difficoltà arrivano a chiedere loro conto del proprio operato?”