ROMA – Anche un caffe' puo' essere 'fatale' per la maggioranza. Niente pause, percio', alla Camera durante l'esame della riforma dell'articolo 41 della Costituzione. I deputati della maggioranza non abbandonano i banchi dell'Aula, per evitare di farsi trovare impreparati di fronte alle tattiche dell'opposizione e rischiare di essere battuti come la scorsa settimana, sul rendiconto di bilancio.
I pochi voti di vantaggio non consentono tranquillita', percio' anche i ministri non si allontanano dall'emiciclo. Anche perche' puo' accadere che l'opposizione metta in atto una delle sue 'imboscate' per cogliere di sorpresa i colleghi. Come quando, su un emendamento, si iscrivono in tanti a parlare, per poi cancellare all'improvviso le richieste d'intervento e costringere cosi' alla corsa in Aula i deputati che si erano concessi una pausa davanti a un caffe'.
