NAPOLI – Il deputato del Pdl Mario Landolfi e’ stato rinviato a giudizio con le accuse di concorso in corruzione e truffa aggravate dall’avere agito per favorire un clan camorristico, quello dei Casalesi. Lo ha deciso il gup Alessandra Ferrigno al termine dell’udienza preliminare, accogliendo la richiesta del pm Alessandro Milita.
Landolfi avrebbe corrotto un consigliere comunale di Mondragone facendolo dimettere un mese prima della scadenza del consiglio, del quale si impedì così lo scioglimento; in cambio il parlamentare gli avrebbe offerto un contratto di lavoro di tre mesi per la moglie nel consorzio ”Eco4” e un posto nella futura giunta comunale. Poiche’ la donna, durante i tre mesi, percepì lo stipendio ma non andò a lavorare, si configura anche la truffa. Il processo comincerà il 9 luglio prossimo.