ROMA, 11 FEB – Nessun pericolo per la sicurezza del paese verra', ha assicurato ancora una volta il ministro della Giustizia Paola Severino intervenendo al Gr1, dal decreto carceri. Mentre ''il beneficio e' quello di evitare il fenomeno delle porte girevoli, estremamente costoso ed inutilmente penoso''.
''Si tratta non di 'svuota carceri' ma di 'salva carceri', ha aggiunto, nel senso che con questo decreto si vuole recuperare la dignita' umana dentro le carceri''. Perche' rileva ''sara' sempre un magistrato a giudicare se la persona sia o meno pericolosa e in base a questo valutare se debba rimanere nelle celle di sicurezza, possa andare ai domiciliari o debba rimanere in carcere''.
Il ministro ha quindi ribadito, a proposito delle polemiche mosse dai sindacati di polizia sull'uso delle camere di sicurezza, che il provvedimento ''e' stato redatto insieme al ministro dell'Interno e abbiamo fatto un monitoraggio trovandone 1.100 idonee allo scopo''.
