ROMA – “Federico Aldrovandi è morto d’infarto. I quattro poliziotti che lo hanno arrestato si sono comportati come i carabinieri che hanno fermato Luigi Preiti davanti a Palazzo Chigi. La madre sbaglia e insulta”: ne è convinto Carlo Giovanardi, senatore del Nuovo Centrodestra.
“C’è una vittima ma anche quattro persone che hanno la vita rovinata di cui si chiede la radiazione. Si sono comportati come i carabinieri che hanno fermato Preiti davanti a Palazzo Chigi. Lo hanno immobilizzato come previsto dai manuali, la stessa posizione utilizzata dagli agenti di Ferrara condannati per quello. Aldrovandi è morto di infarto per essere stato tenuto in una certa posizione, lo dice la sentenza. La madre sbaglia e insulta”,
ha detto Giovanardi alla trasmissione di Radio 24 “La zanzara”, che sostiene anche di sentirsi vicino a quegli agenti.
“Come si fa a non sentirsi vicino a persone che hanno avuto la vita rovinata, le famiglie rovinate, danni economici giganteschi e li hanno tenuti in carcere illegalmente per sei mesi?. La madre di Aldrovandi chiama gli agenti assassini? Non sono né assassini, né delinquenti. La madre sbaglia e insulta, alimenta la solidarietà tra gli agenti, quello che è successo l’altro giorno con l’applauso dei poliziotti. Erano centinaia ad applaudire. Non ci si deve meravigliare che i poliziotti oggi siano esasperati: in ogni situazione come quella, come con Magherini e Cucchi, si muove una lobby contro di loro”.