ROMA, 14 GIU – Nel sondaggio lanciato da Globalist. it, il 41,3% si dichiara favorevole a Carlo Verdone sindaco. Contrari il 31,5% mentre il 27,3% lo vorrebbe assessore alla cultura.
E il regista-attore replica: ''Mi sentirei un abusivo che dovrebbe iniziare a studiare a fondo una materia che conosce solo in parte. Cio' non toglie che non mi tirero' indietro per aiutare tutte quelle iniziative a favore di una rinascita di una Roma che ha bisogno di amore e di cure''.
E continua:''saro' sempre in prima linea a tifare per chi operera' all'insegna dell'onesta', di uno slancio etico necessario a formare dei politici e dei cittadini piu' motivati a rispettare Roma''. Ma il regista ribadisce anche il suo atto d'accusa nei confronti del degrado della citta' eterna: ''Permane un senso di sciatteria che ha portato negli anni a far diventare questa citta' da 'grande citta'' a citta' solo grande'.
La poca attenzione al valore storico-archeologico l'atavico errore di non pensare in tempi rapidi a parcheggi che avrebbero portato i cittadini ad esser piu' disciplinati nelle soste, un centro storico anarchico ,schizofrenico, violentato dalla cafona psichedelia delle luci ed insegne di tanti esercizi, senza dimenticare le strade consolari, intasate in un immobile, nevrastenico e quotidiano ingorgo, sono solo alcuni dei punti cardine sui quali bisogna seriamente impegnarsi''.
