“Fini come Scajola”. ‘Il Giornale’ di Vittorio Feltri titola coƬ dopo la vicenda della casa di Montecarlo e lancia una campagna per chiedere le dimissioni di Gianfranco Fini dalla presidenza della Camera con tanto di tagliando da compilare e firmare per i lettori. Fini ”ĆØ come Claudio Scajola – scrive il direttore nell’editoriale – che, poverino, ĆØ diventato proprietario di una casa ma ignora la provenienza dei soldi con cui ĆØ stata pagata”.
Per Feltri il presidente della Camera ”non chiarisce nulla sull’appartamento finito in mano al cognato”. SarĆ ”lecito – aggiunge Feltri – ma ĆØ anche molto brutto che il paladino della legalitĆ alieni a prezzo stracciato una casa donata ad An da un’iscritta e che poi quella casa risulti abitata dal ‘cognato”’. Comprensibile ”attribuire la responsabilitĆ della sfiga al Giornale”. prosegue Feltri, ma ”la nostra non ĆØ un’operazione politica basata su dossier e organizzata da Berlusconi” ma ”una normale inchiesta giornalistica”.
”Fini e i finiani pensino ciĆ² che gli garba – prosegue Feltri – ma si rendano almeno conto che prendersela con noi e’ un sintomo di debolezza, se non di disperazione. I fatti sono fatti. E questi sono fatti dai riflessi politici molto pesanti. Non esiste che un presidente della Camera si comporti come Scajola e che, a differenza di questi, non senta la necessita’ di dimettersi se non altro per coerenza con quanto ha sempre predicato”.
E con la raccolta firme promossa dal quotidiano, ”desideriamo dagli una mano a rompere gli indugi” e ”incoraggiare Fini a fare il proprio dovere: lasciare la presidenza della Camera e limitarsi ad essere il leader di Futuro e libertĆ ”.