“Non ho mai detto di avere frequentato la Tulliani assieme a La Russa, ho detto che lui la conosceva, e io lo so perché l’unica, lecita – anche se insistente – richiesta che mi veniva da lei, era la stessa che lei aveva fatto a La Russa, di potere avere la conferma della tessera ‘Freccia Alata’ dell’Alitalia”.
In questi termini Vittorio Sgarbi precisa i contenuti di una sua intervista ad ‘A’, il settimanale diretto da Maria Latella. ”Una richiesta cos^ semplice a un ‘colonnello’ e a un ‘generale’ fuori servizio come me – continua Sgarbi in una nota – può fare pensare a quali interessi dichiarati potesse avere come simpatizzante di uomini di centrodestra, valutando il loro diverso potere. Arrivata al Duce può aver fatto altre richieste, tutte legittime, ma la tessera ‘Freccia Alata’ di Alitalia non le serviva più perché il Presidente della Camera ha diritto ai voli di Stato”.