ROMA – ''Per chi ha fatto parte della Margherita e' tristissimo dover registrare la rivelazione di reati assolutamente inaccettabili, scandalosi, odiosi. Rubare per il partito e' comunque odioso, ma rubare al partito avendo la responsabilita' di gestire la cassa e' doppiamente odioso''. Lo ha detto a Radio Radicale il deputato del Pd Pierluigi Castagnetti che ha ricordato di ''aver segnalato in occasione dell'approvazione degli ultimi bilanci che vi erano delle cifre che mi sembravano non adeguatamente giustificate, ho partecipato al dibattito dicendo chiaramente che dovevano essere rese delle certificazioni che giustificassero dei saldi assolutamente non motivati''.
''Pero' quello che sta emergendo adesso – ha osservato Castagnetti – va oltre ogni immaginazione, perche' un'appropriazione di oltre venti milioni di euro e' di una dimensione che non era immaginabile da parte di nessuno. Questa responsabilita' appartiene esclusivamente a Lusi. Io pensavo che fossero anomalie di natura contabile o che ci fosse stato qualche investimento che non si dichiarava ma di spesa comunque politica, a favore di qualche attivita' politica''.
''Ma se avessi avuto la minima percezione di una appropriazione indebita non dico di queste dimensioni, ma di una semplice appropriazione personale, non mi sarei limitato a contestare in assemblea – ha concluso Castagnetti – ma sarei andato dai magistrati''.