MILANO – La chiusura del filone principale dell’inchiesta sul caso Ruby, attesa per la prossima settimana, nei confronti del consigliere regionale Nicole Minetti, l’impresario dei vip Lele Mora, il direttore del Tg4 Emilio Fede e altre tre persone, verosimilmente riguardera’ entrambi i reati contestati e cioe’ l’induzione e il favoreggiamento della prostituzione di ragazze maggiorenni e anche della minorenne Karima El Mahroug.
Lo scrive l’Ansa, rettificando quanto battuto in precedenza. In un primo momento, infatti, l’Ansa aveva parlato di chiusura delle indagini solo per il filone che riguardava Ruby.
Quindi la precisazione, battuta citando “fonti della Procura di Milano”. Le stesse fonti hanno spiegato anche i motivi tecnici per cui è stata chiesta la proroga delle indagini solo per il primo reato e non per il secondo: le indagini per induzione e favoreggiamento di maggiorenni scadono in sei mesi e in questo caso tra il 15 e il 16 marzo prossimi, mentre i tempi di scadenza sono raddoppiati quando l’induzione e il favoreggiamento della prostituzione riguardano una minorenne. Per questa seconda contestazione, pertanto, i termini di scadenza sono ancora lontani.
