Il presidente Berlusconi è preoccupato “della stabilità” del Paese e per questo definisce “irresponsabili” i centristi, ossia coloro che hanno appena ufficializzato la mozione di sfiducia contro il governo da lui guidato. Centristi vuol dire Udc, Futuro e Libertà, Api di Rutelli, Mpa di Raffaele Lombardo e LibDem. A loro si aggiungono i voti di chi la mozione l’ha già presentata, ossia Italia dei Valori e Pd.
Italo Bocchino ha già fatto i conti: “Con Pd e Idv arriviamo a 317 deputati”, ossia l’agognata maggioranza alla Camera. Si capisce quindi il nervosismo del premier: con questi numeri il 14 dicembre il governo cadrà.
”In questa condizione continuo a lavorare nell’interesse del Paese”, ha poi concluso Berlusconi.