
ROMA – Era dentro le pareti, nascosto in alcune nicchie coperte da quadri o stampe, l’archivio segreto (hard disk e chiavette) di Claudio Scajola. Lo hanno trovato nella sua casa di Imperia, in Via Diano Calderina.
Nell’archivio, come scrive Repubblica, “gli ultimi 30 anni di storia politica e personale di Scajola”.
Materiale, scrive Giuseppe Baldassaro, sul quale al momento vige il massimo riserbo, che molto probabilmente confluirà nel processo del 22 ottobre con rito immediato deciso ieri dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria che ha accolto la richiesta della Procura
