Continuano a restare in bilico i 46 emendamenti al decreto legge incentivi, fra cui uno del governo che punta a ripristinare l’indennizzo diretto delle Rc auto, e così i presidenti delle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera hanno chiesto un parere al presidente di Montecitorio Gianfranco Fini. La richiesta nasce dalla necessità di capire se vi siano margini per consentire l’esame di materie urgenti ma che sono estranee al provvedimento in esame.
Missioni internazionali finanziate dai giochi. Intanto alcuni emendamenti al decreto legge fiscale approvati in commissione Finanze e Attività produttive alla Camera prevedono che le missioni internazionali saranno finanziate grazie alle risorse derivanti dai giochi. Sono tre in tutto le proposte di modifica che hanno incassato il sì dei deputati legati al settore dei giochi: il primo ha l’obiettivo di far decollare l’Agenzia dei giochi, mentre gli altri due puntano a finanziare le missioni dei nostri militari all’estero. In particolare, una proposta a firma di Cosimo Ventucci (Pdl) stabilisce che il versamento delle somme dovute all’esito dell’aggiudicazione delle gare del gratta e vinci vadano a finanziare il Fondo per le missioni internazionali.
Si dovrebbe trattare di una cifra non inferiore complessivamente agli 800 milioni, alla quale si aggiunge quanto previsto da un altro emendamento, questo a firma di Maurizio Bernardo (Pdl), che prevede che le “maggiori entrate” derivanti da alcune novità introdotte nel settore dei giochi siano destinate alle missioni internazionali nel 2010 e nel 2012, mentre nel 2011 vadano “alla devoluzione del 5Xmille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche”.
Estensione del 5 x mille alle associazioni. Tra gli emendamenti al decreto legge incentivi approvati in commissione alla Camera anche quello riguardante l’estensione del 5Xmille alle associazioni e alle fondazioni. La misura “riguarda l’anno finanziario 2010 con riferimento alle dichiarazioni dei redditi relative al periodo di imposta 2009”. Vengono inoltre prorogati al 30 giugno 2010 i termini per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive per l’integrazione della documentazione delle domande tempestivamente presentate in via telematica solo per l’esercizio finanziario 2007 e 2008. “Sono fatti salvi – inoltre – gli effetti del decreto del presidente del Consiglio dei ministri adottato per la disciplina delle modalità di ammissione al 5 per mille per l’anno 2010”.
Un altro emendamento prevede poi la chiusura agevolata del contenzioso tra i vecchi concessionari e il fisco. “Restano escluse – si legge nel testo – le controversie relative all’attività di riscossione dei tributi e delle altre entrate delle regioni, degli enti locali e delle camere di commercio e di quelle entrate costituenti risorse proprie dell’Unione europea”.
