I legali dell’ex sindaco di Maddaloni Michele Farina, l’avvocato Antonio Lamberti, e dell’ex sindaco di Casal di Principe Cristiano Cipriano, Emanuele D’Alterio, hanno praticamente rinunciato alla discussione, ritenendo i fatti ormai acclarati e i rispettivi ricorsi meritevoli di accoglimento. I giudici si sono riservati di decidere in giornata; non è escluso possano emettere direttamente una sentenza.
Il decreto di rimozione dei due primi cittadini fu proposto «per gravi e reiterate inadempienze, tali da esporre a concreto grave pericolo la salute dei cittadini e pregiudicare la salubrità dell’ambiente». Si precisò inoltre che la decisione era stata presa «considerata la grave e reiterata inerzia» degli amministratori «nonostante le numerose diffide, nel fronteggiare l’abbandono incontrollato dei rifiuti, anche su aree private, in violazione dei doveri del sindaco».
L’11 marzo scorso, il Tar del Lazio, accolse i ricorsi proposti, dicendo “no” alla rimozione dei due sindaci campani; si attendono ancora le motivazioni di quelle due sentenze.