La corsa alla scelta del segretario del Partito democratico, il principale partito della sinistra italiana, รจ partita.
Domenica 13 ottobre si รจ svolta a Roma la mega assemblea, chiamata per assonanaza americana e berlusconiana โconvention democraticaโ, che ha visto i tre leader sfilare sul palco: Dario Franceschini, Pierluigi Bersani e Ignazio Marino, divisi da una atroce rivalitร , che non รจ solo personale ma anche culturale e un poโ ideologica, ma uniti dalla consapevolezza dellโurgenza di un profondo rinnovamento del partito. Adesso รจ tempo di pensare alla segreteria, ognuno con la propria visione della politica da fare e le difficoltร da affrontare: il percorso avviato oggi si concluderร tra un paio di settimane, il 25 ottobre, con la nomina di chi dovrร guidare il partito nelle acque minacciose, dove, al fondo, lo aspettano le elezioni regionali di primavera.
Alla โconvntionโ i grandi assenti erano Romano Prodi, Walter Veltroni e Francesco Rutelli. Prodi e Rutelli hanno mandato dichiarazioni di sostegno.
Pierluigi Bersani ha parlato da segretario. Ha aperto il dibattito con un discorso che aveva il suono di una auto investitura, fissando un obiettivo preciso: la conquista dellโelettorato popolare e la scelta di un asset di alleanze vantaggiose: ยซIl Pd deve giungere a questa politica di apertura con un profilo nostro, senza trattini o divisione dei compiti, con un nostro modo di rivolgerci a tutta lโarea del centrosinistra e a quella parte dei ceti popolari che fino a qui hanno guardato a destraยป. Si tratta di un obiettivo decisamente ambizioso e, se alle parole seguiranno i fatti, molto difficile da raggiungere perchรฉ puรฒ portare a scelte contrapposte con il tradizionale sentire della sinistra ex comunista italiana.
Il candidato favorito alla segreteria democratica ha fissato i punti principali del suo piano: ยซAdesso abbiamo tre cose da fare: rinnovare e rafforzare noi stessi, riaprire il cantiere dellโUlivo con movimenti politici e civici disposti al dialogo con noi; lavorare per un quadro ampio di alleanze politiche. Noi non vogliamo fare da soli nรจ ci immaginiamo da soli nel futuro. Penso anzi che dobbiamo proporre giร con il nostro congresso ampie alleanze democratiche e di progresso per le prossime elezioni regionaliยป.
In un partito unito e saldo crede anche Dario Franceschini segretario uscente che parla di un partito aperto e rivolto soprattutto alle nuove generazioni. ยซOggi siamo un partito, nel senso piรน autentico della parola. Partito non รจ una parola di cui vergognarsi. ร una parola che trasmette forza, che trasmette energia. Lโonore e lโorgoglio piรน grande รจ essere stati chiamati a servire il proprio partito quando tutto sembra perduto. Quello รจ il momento in cui fare un passo avanti per dire sono qua, ci proverรฒ e ce la faremo a salvare il nostro partitoยป.
Poi ha puntato il dito contro gli insulti in diretta tv rivolti da Silvio Berlusconi a Rosy Bindi: ยซIl premier se offende Rosy e le donne italiane รจ un ominicchioยป, ha detto Franceschini.
Ignazio Marino ha fissato i punti saldi per il rinnovamento del partito: lโunione dei leader e il contrasto dellโanti-politica. ยซI nostri militanti non hanno idee cosรฌ diverse tra loro, sono i gruppi dirigenti che litigano e che mostrano divisioni che nulla hanno a che vedere con ciรฒ che crediamo e molto a che vedere con le posizioni che ricoprono. Il mio ruolo e di tutti coloro che mi hanno sostenuto qualunque sarร il risultato del congresso, รจ quello di contribuire a un rinnovamento radicale io credo che lโantipolitica sia da contrastare, ma dobbiamo iniziare da noiยป, ha spiegato il candidato in corsa alla segreteria.
Lโassise nazionale del Pd si รจ conclusa con lโelezione di due commissioni, una per la modifica dello Statuto, lโaltra per il Codice etico. Ora si guarda al 25 ottobre, giorno in cui si deciderร per lโAssemblea nazionale. Le due commissioni avranno un compito istruttorio di definire gli indici delle questioni aperte e preparare materiali utili allโAssemblea nazionale che sarร eletta con le primarie del 25 ottobre che รจ comunque sovrana.
La commissione per la modifica dello Statuto รจ composta da 40 membri, quella per il codice etico da 20. I nomi proposti sono condivisi da tutti e tre i candidati alle primarie. Primarie che si svolgeranno, appunto, domenica prossima e che coinvolgerannno tutti gli iscritti e i simpatizzanti.