Rivelazione di segreto d’ufficio: è il reato ipotizzato dalla procura di Roma dietro la fuga di notizie relative ad un presunto pedinamento di Italo Bocchino, parlamentare di Fli.
Il fascicolo, aperto sulla base di un esposto presentato dal presidente del Copasir, Massimo D’Alema, è al vaglio del procuratore Giovanni Ferrara. Lo stesso contiene un servizio del quotidiano ”Repubblica” in cui è riportata la notizia a cui fa riferimento D’Alema.