
Coronavirus, Beppe Grillo: "Ora serve un reddito di base universale" (foto Ansa)
ROMA – Beppe Grillo chiede un reddito di base universale. “La via d’uscita da questa crisi – scrive Beppe Grillo sul suo blog – non puรฒ essere come quella del 2008, quando si รจ preferito salvare le banche a discapito del popolo. E’ arrivato il momento di mettere l’uomo al centro e non piรน il mercato del lavoro. Per fare ciรฒ si deve garantire a tutti i cittadini lo stesso livello di partenza: un reddito di base universale, per diritto di nascita, destinato a tutti, dai piรน poveri ai piรน ricchi”.
“C’รจ giร chi nel mondo – spiega – si sta attivando, dagli Stati Uniti, con la paladina del Green New Deal Alexandria Ocasio-Cortez che chiede esplicitamente al Governo Usa un Universal Basic Income; al Regno Unito, dove viene rilanciata la proposta del reddito di base, cosรฌ come altri stati annunciano misure di soccorso (India, Nuova Zelanda, Hong Kong, Sud Coreaโฆ)”.
“Le fonti principali di finanziamento potrebbero essere varie. Si puรฒ andare dalla tassazione delle grandi fortune, dei grandi colossi digitali e tecnologici (Mark Zuckerberg, Bill Gates e Elon Musk sono sempre stati a favore del reddito universale), magari quelle a piรน alto tasso di automazione; o rivedere le imposte sui redditi da capitale e sulla proprietร intellettuale. Oppure le cosiddette “ecotasse”, come il Climate Incame, Reddito dal Clima, con una tassa sui combustibili fossili come carbone, petrolio e gas; o come avviene in Alaska dal 1982 con l’Alaska Permanent Fund: un dividendo del rendimento economico di un capitale pubblico, che attinge dalle compagnie fossili. Ogni anno, una parte delle entrate derivanti dal petrolio statale รจ messa in un fondo. Il governo piuttosto che spendere quel denaro, lo restituisce ai cittadini residenti, bambini compresi, attraverso un dividendo annuale”.
“Come ripeto ormai da anni – conclude – le soluzioni ci sono, sta a noi la scelta di sederci intorno ad un tavolo per riconvertire la qualitร della nostra vita e creare un sistema che formi persone, non lavoratori. La prima guerra mondiale portรฒ milioni di donne nelle fabbriche e diede il via all’emancipazione delle donne, il Piano Marshall rilanciรฒ l’economia e il benessere del dopo guerra. L’emergenza che stiamo vivendo potrebbe favorire una svolta epocale, rivoluzionaria, che da molti superficialmente รจ stata sempre considerata folle, e che potrebbe cambiare in meglio il nostro futuro”.
Fonte: Blog di Beppe Grillo, Ansa.
