ROMA – Sui bilanci, Camera e Senato ''si preparano a un bluff. Parlano di tagli, ma e' acqua fresca''. Lo dice, in un'intervista a Repubblica, il leader dell'Idv Antonio Di Pietro, che propone tre misure per dare un segnale vero: ''Dimezzare i rimborsi elettorali; eliminare i benefit di cui godono tutti gli ex parlamentari e ridimensionare quelli dei parlamentari in carica; rinunciare agli aumenti di indennita' come ha fatto Napolitano''.
''Abbiamo esaminato i bilanci di Camera e Senato e ci paiono insufficienti, contraddittori e anche un po' meschini. E' tempo di scure, non piu' soltanto di forbice'', afferma Di Pietro. ''Abbiamo presentato una serie di emendamenti qualificanti sia per ridurre i costi di gestione delle due istituzioni, sia ancor piu' per eliminarne gli evidenti sprechi. Anche se siamo stati preavvertiti che diversi di essi saranno respinti con motivazioni formali tra le piu' varie, tra cui la presunta necessita' di assicurare prestigio alle istituzioni''.
''Molti parlamentari non vogliono rinunciare ai vantaggi acquisiti'', sottolinea Di Pietro, che propone di eliminare i vitalizi, le auto blu e i biglietti aerei pagati ''solo per andare al mare''.