CAPRI, 21 OTT – ”La politica non puo’ attendere oltre, se non vuole assumersi responsabilita’ gravissime nei confronti degli italiani di oggi e di domani, che attendono interventi per riaccendere il potente motore imprenditoriale dell’Italia”. Lo afferma il presidente della Camera, Gianfranco Fini, in un messaggio al convegno di Confindustria.
L’Italia, scrive Fini nel messaggio indirizzato al presidente dei giovani imprenditori di Confindustria, Jacopo Morelli, ”e’ chiamata a compiere un importante sforzo per rilanciare la competitivita’ del sistema economico nazionale compromessa dalla crisi che ha colpito le nazioni piu’ industrializzate, come evidenziato dai dati generali relativi al Pil e al tasso di disoccupazione”.
Il presidente della Camera prosegue: ”le vostre idee, la vostra creativita’ e soprattutto la vostra capacita’ di apertura al rinnovamento costituiscono strumenti in grado di dare un nuovo e vigoroso slancio ad una efficace azione di modernizzazione”.
Ma, sottolinea, ”occorre tuttavia essere consapevoli che le imprese e i lavoratori italiani potranno raggiungere importanti risultati in tema di innovazione e produttivita’ solo se i pubblici poteri porranno in essere adeguati interventi, capaci di rompere la dinamica perversa che unisce bassa crescita e squilibrio strutturale dei conti pubblici”. Si tratta ”di una spirale infatti che puo’ essere spezzata solo attraverso un cambio di marcia che le categorie produttive hanno da tempo indicato come indifferibile”, sostiene Fini.