Il vice presidente del Csm Michele Vietti è al Quirinale per parlare con il Capo dello Stato della preoccupazione espressa dai 16 consiglieri togati e da uno dei laici per le accuse lanciate recentemente dal premier Silvio Berlusconi al pm del processo Mills, Fabio De Pasquale, e settori della magistratura.
A chiedere a Vietti di affrontare l’argomento con Napolitano, presidente del Csm, erano stati gli stessi consiglieri che hanno anche sollecitato l’apertura di una pratica a tutela di De Pasquale, dopo l’ intervento del presidente del Consiglio alla festa del Pdl a Milano.
Vietti, che in mattinata ha informato il plenum che oggi sarebbe andato al Quirinale, riferirà a Napolitano anche del documento ricevuto dai cinque laici del pdl in cui si sottolinea che il consiglio dovrebbe occuparsi solo delle funzioni previste dalla Costituzione evitando le polemiche.