ROMA – ''I soggetti aggiudicatari di nuove opere infrastrutturali comprese in piani o programmi approvate dalle competenti amministrazioni pubbliche, ai fini dell'imposta sulle societa', possono dedurre dal reddito di impresa l'equivalente degli aumenti di capitale proprio destinati ad investimenti infrastrutturali''. E' quanto si legge nella bozza del decreto Sviluppo.