ROMA – Si’ unanime dell’ufficio di presidenza della Camera sulla nuova disciplina per gli scatti fotografici dalle tribune dell’Aula di Montecitorio.
In base alla nuova disciplina, i fotografi si sono impegnati a costituire entro dicembre un’associazione e sottoscriveranno un codice di autoregolamentazione da essi stessi predisposto.
Quattro gli impegni a cui i fotografi ed i telecineoperatori dovranno attenersi, secondo il codice di autoregolamentazione che si daranno: ”Non diffondere fotografie e riprese video atte a rilevare comunicazioni telefoniche, telematiche ed epistolari di deputati e membri del governo presenti in Aula; non diffondere foto e riprese visive non essenziali per l’esercizio del diritto di cronaca relativo all’attualita’ o allo svolgimento dei lavori d’aula; non utilizzare tecniche di rielaborazione di riprese fotografiche e visive che comportino un danno alla dignita’ di deputati e membri del governo ed al diritto alla riservatezza; adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti dei colleghi che non si attengano al codice di autoregolamentazione”.
Sono 54 i fotografi che hanno sottoscritto questo impegno e che, per questo, hanno ricevuto un accredito di accesso alla Camera. Novita’ arrivano anche per la dislocazione dei fotografi nelle tribune. Fino ad ora essi potevano lavorare solo dall’unica tribuna ad essi dedicata, sopra i banchi del centrodestra. D’ora in poi potranno disporsi in due tribune a rotazione ”con opportuna elasticita’ che sara’ oggetto di confronto tra gli interessati”.