ANCONA – La soppressione del Dipartimento Militare Marittimo dell'Adriatico, di stanza ad Ancona, non e' attualmente nei programmi della Marina militare ne' della Difesa. Lo ha comunicato al governatore delle Marche Gian Mario Spacca il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Antonio Catricala'.
Spacca aveva scritto al presidente del Consiglio Monti, ai ministri della Difesa Di Paola e degli Esteri Terzi, oltre che al capo di Stato maggiore della Marina Branciforte, per sapere se le notizie circa la chiusura del Dipartimento fossero vere, e, nel caso, di riconsiderare l'ipotesi di chiusura.
Catricala' ha trasmesso al governatore la risposta del generale Tullio Del Sette, Capo Ufficio Legislativo del Ministero della Difesa, secondo il quale la soppressione del Maridipart di Ancona non e' all'esame, in quanto non e' stata oggetto di alcuna proposta da parte della Marina o di altra articolazione della Difesa.
Il generale precisa tuttavia che non e' escluso che la soppressione ''possa essere inserita tra le misure di riduzione degli assetti territoriali in sede di esercizio della delega che dovrebbe attribuire al Governo, una volta che sara' stato presentato dal Governo e approvato dal Parlamento il Ddl di revisione dello strumento militare nazionale in corso di predisposizione''.