Si legge in una cronaca dell’Agenzia di stampa Ansa, la maggiore e la più autorevole in Italia, che: “Nell’appartamento dove sarebbe stato girato il in video che ritrae il presidente della Regione Lazio Pietro Marrazzo in atteggiamenti intimi, secondo quanto si è appreso da fonti investigative, c’era anche un transessuale…sarebbe stata proprio la natura scabrosa del video, girato sembra con un telefonino, a far scaturire il ricatto…Resta da chiarire se il video sia stato girato proprio dai carabinieri, arrivati nell’appartamento per un controllo, o se, come gli stessi militari avrebbero dichiarato, il video sia stato girato da un altro transessuale e poi ceduto ai carabinieri. In sostanza le indagini dovranno accertare se il controllo nell’appartamento sia stato casuale o meno. Il video comunque risalirebbe proprio alla mattina dell’irruzione avvenuta nei primi di luglio”.