Il disegno di legge è una mediazione tra Pd e Forza Italia. “Si tratta – secondo il deputato Fi Luca D’Alessandro, primo firmatario del ddl – del frutto di una mediazione tra varie parti politiche, che non soggiace alla logica maggioranza-opposizione, ma alle coscienze”. Le modifiche al testo originario stabiliscono che che il decorrere del tempo parte dalla notifica dell’atto e non dal deposito.
C’è stato invece un invito al ritiro per un emendamento, presentato da alcuni esponenti del Misto e del Pd, che prevedeva il divorzio diretto in caso di separazione consensuale: “Non sono filosoficamente contrario – spiega ancora D’Alessandro – ma si tratta di una legge di mediazione in cui si è cercato di rispettare la sensibilità di ognuno. Nulla vieta comunque che l’emendamento possa essere ripresentato in Aula”.