ROMA – Domenico Scilipoti è pronto. A tornare alla Camera nel 2013 appoggiando l’Idv ma non a tornare nel partito con il quale pure era stato eletto. Non è chiaro, a sentirlo parlare, come intende tornare alla Camera, soprattutto con quale formazione: ”No, nel partito non tornerei mai, ma se all’Idv servisse la mia presenza per continuare a rappresentare gli italiani nella Camera dei deputati io potrei essere disponibile da esterno a far parte del gruppo, anche non condividendo alcune loro battaglie. Però devono capire che i parlamentari non sono numeri, ma idee”.
Scilipoti a dicembre 2010 passò al Pdl proprio per non far mancare la maggioranza a Berlusconi. Fu allora che, con altri, fondò il gruppo dei “Responsabili”. Alla domanda perché sarebbe disposto a questo passo, Scilipoti dice che lo farebbe per ”responsabilità”: ”E poi, sa, conosco tanta gente dell’Idv, conosco il percorso che hanno fatto, anche se ad un certo punto me ne sono dissociato”. Insomma ”non è un ritorno di fiamma, come ho detto, lo farei come atto di grande responsabilità. Ma senza iscrivermi di nuovo al partito, ho già capito da tempo come funzionavano le cose lì”.