ROMA – Il 15 e il 16 maggio 2011 si voterà per le elezioni amministrative in oltre 1300 Comuni. I quattro appuntamenti più attesi sono quelli di Milano, Napoli, Torino e Bologna. I risultati delle urne in queste quattro città rispetteranno il trend che le stesse hanno seguito i principali partiti dalle Comunali del 2006 a oggi? Il Sole 24 Ore ha pubblicato una tabella che riassume l’andamento del voto nei 4 Comuni dal 2006 a oggi (e dunque comprende anche le Politiche del 2008 e le Regionali del 2010).
Milano
A Milano il partito che è cresciuto di più è la Lega, passata dal 3,7% del 2006 al 14,5% del 2010. In calo il Pdl, che nel 2006 (quando Forza Italia e Alleanza Nazionale erano ancora divisi) avrebbe totalizzato il 41,8% mentre lo scorso anno ha totalizzato “solo” il 36%. Buon risultato anche per il Pd, passato dal 22% del 2006 (ma all’epoca si chiamava Ulivo) al 26,3% delle regionali, e per l’Idv, che in 5 anni è passato dall’1,5% al 7,6%. Numeri che fanno ben sperare il candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia.
Napoli
A Napoli il trend è inverso rispetto a Milano. Qui a crescere negli ultimi anni è stato il centrodestra: nel 2006 il Pdl totalizzava il 25,9%; 4 anni dopo raccolse i consensi del 33,8% dei votanti. In mezzo lo straordinario risultato delle Politiche del 2008, quando ottenne il 45,4% dei consensi. Male invece il Pd, passato dal 31,7% del 2006 al 25,4% del 2010. Bene Udc (dal 3,7% al 5,8%) e Idv (dal 4% al 7,6%).
Torino
A Torino il centrodestra è in ascesa, soprattutto grazie all’exploit della Lega (che dal 2,5% è salita fino al 10,1%), mentre il Pdl è in leggera flessione (dal 24,2% al 21,8%). Basterà al candidato Coppola per sconfiggere Fassino? Nel capoluogo piemontese si è assistito invece negli ultimi anni al brusco calo del Pd, passato dal 39,5%del 2006 al 25,1% delle Regionali. In compenso, il centrosinistra può contare sul boom dell’Idv, che dal 2% ha raggiunto il 9,5% delle preferenze.
Bologna
Anche a Bologna il partito in ascesa negli ultimi anni è stata la Lega: il Carroccio è passato dal 4,1% all’8,6%: non a caso il candidato del centrodestra quest’anno sarà un esponente leghista, Manes Bernardini. Il Pdl ha perso tra il 2006 e il 2010 qualcosina (dal 27,1% al 25,2%), ma mai quanto il Pd (sceso dal 49,7% al 41%). In compenso, l’Italia dei Valori è salita dal 5,8% al 7,8%.