Il problema dei rifiuti va risolto – ha detto Berlusconi durante il Cdm – e non è accettabile che la soluzione sia rimandata a causa delle polemiche e dell’opposizione delle amministrazioni locali.
Piu’ volte nelle scorse settimane, il premier ha attaccato in particolare il sindaco di Napoli, sostenendo che Rosa Russo Jervolino è responsabile della situazione per la mancata attuazione della raccolta differenziata.
Nel corso della riunione non si è deciso di decretare lo stato d’emergenza ma di andare avanti con il piano rifiuti senza esitazioni. Due ministre, Stefania Prestigiacomo (Ambiente) e Mara Carfagna (Pari Opportunita’) avrebbero inoltre insistito sulla necessità di procedere con le compensazioni, cioè i risarcimenti ai territori che ospitano le discariche.