BARI – ''Non fondero' con Vendola un nuovo partito comunista'': lo ha detto al Tg Norba 24 il sindaco di Bari, Michele Emiliano (Pd), commentando le dichiarazioni fatte domenica scorsa all'Unita' dal governatore della Puglia sulla nascita di una formazione quidata dallo stesso Nichi Vendola e da Di Pietro.
''Tutti sanno – ha detto Emiliano – che io non parteciperò alla fondazione del nuovo partito comunista. Non ho questo orientato politico''. ''Io ritengo – ha aggiunto – di guardare con grande interesse allo sfaldamento della destra italiana e al tentativo di portare tutta quella parte importante del nostro paese, fatta di imprenditori, partite iva, persone che hanno una idea dello sviluppo moderna che fino ad oggi non sono stati inseriti a causa, come posso dire, del crollo del sogno berlusconiano. Non sono stati inseriti in un progetto per l'Italia''. ''Io credo che vadano riportati – ha proseguito – alle ragioni di un progetto italiano che non si condensa nella formazione di un nuovo partito di sinistra come Vendola, ovviamente, ha in testa''.
''Io sono uno dei fondatori del partito democratico. Sono un sostenitore del dialogo del partito democratico con le forze moderate e persino col Pdl. E mi piacerebbe che in Puglia, finalmente – ha detto ancora – crollasse il muro di Berlino, per esempio, tra me e Fitto, tra Vendola e Fitto. Stiamo facendo un buon lavoro affinché questo muro crolli, perché quando siamo capaci di governare in modo condiviso questa Regione, abbiamo risultati nettamente migliori''.
''Dunque, il progetto di Vendola è rispettabile, ma io – ha sostenuto – non potrò mai far parte di una idea di un partito che guardi solo a sinistra. Non è nella mia natura, non è nel progetto politico che ho costruito qui a Bari e, soprattutto, credo, lo dico a Vendola con grande amicizia, non è nelle corde del popolo italiano. Il popolo italiano non guarda solo alla sinistra per la soluzione del nostro problema politico, ma guarda a tutti coloro che hanno buona volontà, spirito di sacrificio e, soprattutto, sono dotati di competenze e responsabilità''.
''In questo momento agli italiani piacciono le persone come Defalco, cioè, quelle persone che, nel momento del bisogno, – ha concluso Emiliano – sanno fare il loro dovere sino in fondo e, non gli interessa se sono di destra o di sinistra, interessa soltanto che siano dei buoni italiani''.
