A proposito di Termini Imerese, Guglielmo Epifani ha spiegato che “solo la produzione di auto garantisce l’occupazione” ed ha chiesto alla Fiat di non chiudere lo stabilimento. A Sergio Marchionne che rivendica di aver salvato la Bertone e di aver fatto assunzioni, Epifani replica che “il problema è il Sud”. «L’interesse del Paese – spiega – è mantenere un’industria forte e difendere quei poli industriali che ci sono nel Mezzogiorno».
«Fiat – aggiunge il leader della Cgil – ragiona sul crollo del mercato nel 2010, ma che cosa accadrà nel 2012 non lo sa nessuno. Suggerisco prudenza». A Termini Imerese, ribadisce, «si dovrebbe fare produzione, non aumentare i costi sociali».