ROMA – Non ci sono vittime dell'amianto ''di serie A e di serie B''. Lo sottolinea il ministro della Salute, Renato Balduzzi, intervenendo a Radio Anch'io su Radio 1 dopo la sentenza Eternit e la delusione degli abitanti di Bagnoli e Rubiera.
''La battaglia contro l'amianto continua – ha detto il ministro – e tappa per tappa si tratta di andare a fare giustizia e a rimediare ai guasti'' oltre che ''dare una speranza ai territori e alle popolazioni colpite. Non si puo' probabilmente avere tutto e subito ma certamente l'impegno non puo' tralasciare nessuno. E l'impegno sara' corale''.
Il piano contro l'amianto, ha aggiunto Balduzzi, ''esiste ed e' in continuo aggiornamento, sono tantissimi i siti interessati'' ed e' ''un lavoro rispetto al quale nessuno deve abbassare la guardia. Da questo punto di vista l'eco mediatica, anche fuori dai nostri confini, ha consentito a tutti di riprendere consapevolezza di una grande emergenza''.