ROMA – Non riconoscere la cittadinanza italiana ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri e' una ''follia autolesionista''. Cosi' scrive Famiglia Cristiana, nell'editoriale del numero di questa settimana, esprimendo ''la speranza che il forte richiamo di Napolitano non cada nel vuoto'', ''ma 'obblighi' il Parlamento a legiferare con urgenza''.
Il settimanale cattolico sostiene che ''negare un diritto perche' non e' nelle priorita' del nuovo Governo e' un vergognoso alibi''. All'auspicio di Napolitano, del ministro Riccardi e del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, quindi, va dato subito seguito: ''Il Paese e' chiamato a una scelta di civilta'''.
Famiglia Cristiana chiede una ''moratoria'' per la politica di ''bassissima lega'': una politica ''che non fa onore al Paese, nella stragrande maggioranza accogliente e solidale''. E conclude: ''Basta con l''asse del Nord', che ha soggiogato e ricattato l'Italia. E via con l''asse del Paese'''.