TORINO, 28 MAR – La sospensione dello sciopero delle bisarche e' positiva, ma avrebbe danneggiato tutto il settore e, in particolare Fiat Group Automobiles. Lo afferma il Lingotto in una nota, nella quale annuncia nuove fermate produttive a Pomigliano il 30 marzo e alla Sevel Val di Sangro il 30 marzo, il 2 e 6 aprile ''per smaltire il gran numero di auto parcheggiate all'interno degli stabilimenti''. La Fiat ribadisce che la quota di mercato di marzo in Italia e all'estero ''sara' influenzata negativamente dal lungo sciopero''.
''Fiat – si legge nel comunicato – giudica positivamente la sospensione dello sciopero dei servizi di autotrasporto vetture a mezzo bisarca, sperando che alle dichiarazioni di oggi seguano comportamenti che permettano la normale ripresa dell'attivita'. La protesta, che e' durata piu' di un mese, ha danneggiato tutto il settore dell'automotive in Italia e particolarmente Fiat Group Automobiles, che nelle ultime settimane e' stata costretta in piu' occasioni a ridurre o a fermare l'attivita' produttiva nei vari stabilimenti italiani. Il danno economico e' stato molto elevato non solo per l'azienda e i suoi dipendenti, ma anche per i concessionari e per le aziende dell'indotto''.