Uno scherza e l’altro, fedelissimo del premier Berlusconi, pensa subito al 14 dicembre e si mostra prudente. Giuliano Amato e Gianni Letta si sono scambiati un botta e risposta amichevole sulle sorti del governo. ”Io vivo 150 anni fa e ci sto benissimo”, dice Amato, presidente del Comitato dei garanti per le celebrazioni dei 150 dell’Unita’ d’Italia, scherzando con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel corso della presentazione del programma ufficiale delle celebrazioni del prossimo anno.
”Sto cercando di capire cosa accadrà il 17 marzo”, spiega a un certo punto Amato a proposito della possibilità che la giornata venga dichiarata festa nazionale. ”Pensavo dicessi che vuoi capire cosa accadràil 14 dicembre”, ribatte ridendo Letta riferendosi alla discussione parlamentare sulla fiducia al governo. ”Grazie Gianni, ma io vivo 150 anni fa – ribatte con il sorriso Amato – e ci sto benissimo: so di più di Cavour e Garibaldi che di Berlusconi e Fini e so anche come e’ andata a finire – conclude tra le risate dei giornalisti – che è un bel vantaggio…”.