Berlusconi è arroccato al suo 45% delle preferenze, ma il suo governo cala di 2 punti e arriva al 40%. Se il presidente del Consiglio resta stabile, anche se al minimo, il Partito democratico di Bersani vola di quattro punti in più in un mese, raggiungendo quota 41%.
Sono i risultati del sondaggio Ipr Marketing per ‘Repubblica.it’ per il novembre in corso che evidenzia come la fiducia nei confronti di Berlusconi sia calata del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A risentire degli effetti è soprattutto l’esecutivo che rispetto al novembre 2008 ha perso 10 punti, con una discesa iniziata a gennaio.
Per quanto riguarda i partiti tiene testa il Pd che nel post primarie festeggia un successo di consensi. L’Udc guadagna due punti, attestandosi al 38%. Fermo il Pdl, al 44%, come il mese scorso. Guadagnano un punto Italia dei valori e Lega, che si piazzano al 41% e al 31%.
Nella classifica dei ministri, al primo posto quello dell’Interno Roberto Maroni, con il 62% di fiducia, seguito da Maurizio Sacconi e Renato Brunetta, rispettivamente al 61% e al 60%. Nel caso del ministro della P.a., però, si registra il miglior incremento, del 3% rispetto al mese scorso.
