La scelta di approvare la Finanziaria prima di parlamentarizzare la crisi di governo piace al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
“A quanto si apprende al Quirinale – si legge in una nota – si ritiene che le dichiarazioni venute da diverse fonti confermano, in sintonia con il richiamo espresso dal Presidente della Repubblica, che il Governo e tutte le forze politiche convengono sulla necessità di dare la precedenza alla necessaria approvazione della Legge di stabilità e del Bilancio in entrambi i rami del Parlamento per affrontare subito dopo la crisi politica”.
Il Quirinale ricorda che l’approvazione della Finanziaria fu considerata una priorità anche ”nelle vicende di fine anno 1994”. Il riferimento è alla crisi del primo governo Berlusconi, che fu formalizzata dopo il sì alla Finanziaria e che porto’ alla nascita del governo Dini (il governo del ”ribaltone” sostenuto dalla lega Nord).