”L’avrei saputo, se Fini avesse voluto farmelo sapere. Se viene privatamente, invece, non deve passare obbligatoriamente da me”. L’ambasciatore italiano nel Principato di Monaco, Franco Mistretta, parla cosi’ ai microfoni di Radio24 della presunta visita a Montecarlo del presidente della Camera Gianfranco Fini di cui riferisce oggi il Giornale e che il portavoce della terza carica dello Stato ha archiviato come ”frutto di fantasia”.
Mistretta ricostruisce poi l’incontro, avvenuto in ambasciata, con Giancarlo Tulliani, il cognato di Fini che abita l’appartamento monegasco ereditato da An e poi ceduto ad una societa’ offshore. ”Si e’ presentato, ha detto sono il fratello della compagna di… – ricorda il diplomatico – e mi ha spiegato che c’era questo appartamento da mettere a posto. Non ha specificato che era suo, ma uno poteva presumerlo, perche’ non e’ che io vado a restaurare quello di un altro”.
L’ambasciatore ricorda anche di avere fornito a Tulliani informazioni su come ottenere la residenza. ”Non so neanche – conclude – se poi l’abbia richiesta…”.